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Mio padre m’insegn

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Lui si chiamava Alberto , era mio padre,poc’anzi mi è venuto in sogno, ogni tanto lo fa per dirmi , “tranquilla io ci sono “...

Pochi giorni dopo la sua morte , lo sognai e lui mi parlò delle sue donne , della sua seconda moglie e mi disse facendomi il suo nome ‘lei era sincera “. Così morendo conosciamo il vero cuore delle persone che abbiamo lasciato qui su questa terra e ritroviamo coloro che come noi sono passati a miglior vita ...

Una donna mi disse un giorno :”come mai io non sogno mai tuo padre , lui che amava solo me?”

La risposta a questa domanda è retorica ...

Lui mi insegnò molte cose ....

 

Mio padre m'insegno'

 

Quegli occhi azzurri come 

cieli d'estate ,

le mani forti strette alle mie,

la sua dolce spavalderia

mista a malinconia ,,,

Mio padre m'insegno'

a saper perdere ,

a non alzarsi 

dal tavolo da gioco 

se si vince ,

a dare una seconda possibilità 

a chi ha sbagliato ,

a non giudicare chi si trova nel peccato..

M'insegno ' a non aver paura ,

a credere in me stessa

e dopo dar fiducia agli altri ,

a lottare per restare a galla ,

a rialzarmi dopo ogni mia disfatta ...

Quel fisico possente ,

che aveva conosciuto tante donne ,

Il fascino di chi punta tutto 

e non teme sconfitta ,

la sua gentilezza 

e quella voce che conquistava 

me che lo ascoltavo 

stando zitta zitta ...

Mio padre m'insegno '

a non domandar favori e raccomandazioni ,

ad affrontare tutto sola ,

a non chiedere prestiti 

a nessuno ,

a camminare a testa alta 

tra il brusio della gente ,

a non abbandonare chi 

altrimenti resterebbe senza niente ..

M'insegnò

a non rubare ,a non mentire 

a non rinnegare il vero ,

a non prendere la strada senza buche ,

a ridere in mezzo alle fatiche ,

a guardare il mare per ore 

ed ore...

Mio padre m’insegnò cos'è l'amore...

 

Margherita Bianco/diritti riservati 

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